Per una produttività ottimale, dovremmo riposare per circa 20-30 minuti ogni 90 minuti di lavoro. Sembra molto, ma tre studi differenti supportano questa teoria.

L'altro giorno, esaminando la ricerca su quanto tempo dovrebbero durare le nostre pause di lavoro, ho notato una connessione curiosa. Tre diversi studi hanno indicato essenzialmente la stessa cosa: dovremmo essere in pausa per il 20-25% della nostra giornata per ottenere energia e produttività ottimali.

Due studi condotti nel 2014 e nel 2021 da Desktime (un'app di monitoraggio del tempo) hanno rilevato che gli utenti più produttivi facevano pause di questa durata durante la giornata. Lo studio del 2014 ha rilevato che gli utenti più produttivi erano in pausa per 17 minuti ogni 52 lavorati, in altre parole, il 25% della giornata. A metà pandemia, nel 2021, gli utenti più produttivi erano in pausa per una media di 26 minuti ogni 112 minuti di lavoro, il 19% della giornata.

Un terzo studio ha scoperto che la nostra energia si muove naturalmente con un ritmo circolare durante il giorno. Per la maggior parte della giornata oscilliamo tra periodi di veglia e sonnolenza. In genere sperimentiamo dai 20 ai 30 minuti di stanchezza per ogni 90 minuti di maggiore energia. Questo è circa il 18-25% della giornata in cui il nostro corpo vuole riposare naturalmente.

Presi insieme, questi studi sembrano suggerire che il 20-25% della giornata è il tempo ideale per le pause, specialmente se stai cercando di ottimizzare il tuo livello di produttività o di assecondare i ritmi naturali del tuo corpo e della tua mente.

Anche se sembra un sacco di tempo, non è così folle come sembra. Se hai provato la tecnica del pomodoro, hai già lavorato con questo ritmo. Con la tecnica, ti concentri su qualcosa per 25 minuti, quindi fai una pausa di cinque minuti. Dopo la prima pausa, ripeti lo stesso ritmo altre tre volte, facendo una pausa prolungata dopo la quarta sessione di focus: il sito web ufficiale consiglia circa 20 minuti per questa pausa più lunga. Ciò equivale al 25% della giornata, di più se decidi di fare una pausa ancora più lunga alla fine, come fanno molti.

Un altro modo per guardare questi numeri: essere in pausa per il 20% di una giornata di otto ore equivale a un'ora di pausa pranzo, più una pausa di 18 minuti al mattino e al pomeriggio. Il 25% della giornata è un'ora di pausa pranzo, con un'altra ora di pausa distribuita nell'arco della giornata. È una buona quantità di tempo, ma come ho scritto in passato, quando siamo in pausa, la nostra mente continua a funzionare, specialmente quando le diamo la possibilità di vagare.

Lavorando con questa conoscenza, ho iniziato a tenere traccia di quanti minuti mi concentro, quindi moltiplicare quel numero per il 25% per capire per quanto tempo fermarmi quando ne sento il bisogno o quando posso. Più a lungo lavoro, più lunga è la pausa che mi prendo.

I tuoi valori varieranno, ovviamente. Ma ricorda che il 20-25% della giornata sembra essere il tempo giusto  per aumentare sia l'energia che la produttività.

L'articolo originale in inglese è disponibile  su https://chrisbailey.com/for-optimal-productivity-be-on-break-for-20-25-of-the-workday/