In un ambiente lavorativo in continua trasformazione, caratterizzato da cambiamenti rapidi e relazioni sempre più complesse, i Direttori e le Direttrici delle Famiglie Cooperative sono chiamati a sviluppare nuove competenze per affrontare con successo le sfide quotidiane. Tra queste, le competenze relazionali e comunicative risultano fondamentali per la guida e la gestione dei team.
Il corso "Il linguaggio dell'accordo", progettato per chi ricopre ruoli di Direzione nel settore del consumo, ha l’obiettivo di rafforzare e affinare le abilità di dialogo e negoziazione, strumenti chiave per una leadership efficace all'interno dell'organizzazione.
Obiettivi formativi
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Migliorare le proprie capacità comunicative, di dialogo e di negoziazione, in particolare in situazioni di reale o potenziale conflittualità.
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Essere in grado di riconoscere e quindi aggirare e superare i comportamenti resistenti.
Contenuti
• L’ascolto efficace
• Qualche precauzione: il tessuto emotivo nel linguaggio negoziale
• Gli elementi verbali ed extraverbali, razionali e irrazionali
• Adeguare il linguaggio all’obiettivo: informare/chiarire, convincere, negoziare…
• Riconoscere e aggirare le resistenze al cambiamento
• I livelli logici: mondo dell’essere, mondo del fare; dove proporre l’accordo
• Saper dire di no, e bloccare richieste insostenibili, proteggendo la relazione
• Il potere delle buone domande: esploriamo il questioning
Quando e dove
17 e 18 marzo 2025 con orario 9.00 - 13.00/ 14.00 - 17.00
Il corso, realizzato in presenza presso la Federazione Trentina della Cooperazione, si articola in due giornate di formazione, per un totale di 14 ore complessive.
A chi si rivolge
Il corso si rivolge ai Direttori e alle Direttrici delle Famiglie Cooperative trentine.
Chi ci sarà in aula
Alessandro Lucchini
Linguista, ricercatore e allenatore di tecniche di comunicazione. Anni nel giornalismo e nella pubblicità, autore di libri sulla scrittura professionale, tiene corsi per aziende ed enti pubblici, insegna all’università Iulm di Milano e alla Scuola Sant’Anna di Pisa.
Metodologia
L’approccio didattico promuove il coinvolgimento attivo e l’azione diretta dei partecipanti mediante dispositivi esercitativi. In particolare, si propone l’uso di:
• Aula frontale partecipata;
• Simulazioni, lavori di gruppo e rielaborazione.
Note
Il costo del corso può essere coperto con le risorse del fondo interprofessionale Foncoop.
Se non ti iscrivi tramite una cooperativa, contattaci all'indirizzo carolina.tomio@ftcoop.it
INFO:
Carolina Tomio – Area Formazione e Cultura Cooperativa
carolina.tomio@ftcoop.it – 329.7860258
